“Il diritto è il complesso di tutte le condizioni sotto le quali l’arbitrio dell’uno può essere conciliato con l’arbitrio dell’altro secondo una legge universale della libertà”
IMMANUEL KANT

Diritto di Famiglia e Minori


Tale materia del diritto regola le controversie tra coniugi che sfociano nei difficili percorsi di separazione (consensuale o giudiziale) e di divorzio. Con questi due istituti giuridici si pone fine agli effetti legali generati dal matrimonio ed occorre regolare quindi gli aspetti legali ed economici tra ex coniugi come, ad esempio,  la richiesta di alimenti, l’assegno di mantenimento, il risarcimento dei danni familiari, il regime di affidamento dei figli, l’affidamento dei minori.
In tale delicatissima materia lo Studio Legale Cece ha da sempre posto primaria attenzione agli interessi dei minori incoraggiando l’affidamento paritetico degli stessi ad entrambi i genitori e cercando di favorire, ove possibile, una soluzione consensuale della controversia.
L’area di attività dello Studio Legale si espande, in tema di Diritto di Famiglia, a quelle controversie che purtroppo sfociano in dissidi penalmente rilevanti ed integranti, ad esempio, i reati di violazione degli obblighi di assistenza familiare, stalking, maltrattamenti in famiglia, diffamazione, reati commessi a mezzo stampa, reati commessi da minori e nei confronti di minori.

Opposizione a Cartelle Esattoriali 


Nell’ambito di Diritto Tributario lo Studio vanta notevole esperienza nella risoluzione di problematiche relative ai debiti che i clienti hanno verso lo Stato italiano essendo, gli stessi, destinatari della notifica della nota Cartella Esattoriale proveniente dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Tale documento viene formato da quest’ultima e porta al suo interno i crediti che gli Enti Pubblici vantano nei confronti dei nostri assistiti.
I crediti possono essere di varia natura (Imu, Iva, Tari etc) anche se, nella maggior parte dei casi, trattasi di crediti vantati dai Comuni riguardanti il mancato pagamento delle sanzioni relative alle violazioni del codice della strada.
Non sempre si sa però che molti possono essere i vizi, sia di merito che anche solamente di forma, che inficiano la cartella esattoriale e tali vizi potrebbero invalidare totalmente il credito vantato dall’erario.
Tra i vizi più frequenti vi è, ad esempio, quello riguardante la mancata regolarità della notifica della sanzione amministrativa e dell’atto esecutivo (cartella di pagamento). Non di rado si incappa altresì in disguidi tecnici addebitabili all’Agenzia delle Entrate come nel caso di sanzioni già pagate ma il cui pagamento non è stato invece registrato.
Per tali ragioni lo Studio Legale Cece, onde evitare che lo Stato proceda direttamente a riscuotere il proprio credito attraverso i mezzi di riscossione forzata di cui è dotato quali, ad esempio, il pignoramento, il fermo o l’ipoteca oppure, onde evitare che l’azione già iniziata dall’Agenzia venga portata a compimento, verifica la possibilità di ottenere l'annullamento tramite la proposizione di un ricorso in opposizione innanzi all'Autorità Giudiziaria.

Compravendita Immobiliare


Lo Studio ha da sempre offerto un costante supporto sia alla parte acquirente di un immobile sia alla parte che invece l’immobile intende vendere. In Italia, difatti, a differenza di altri paesi, la compravendita immobiliare risulta il più delle volte una landa piena di insidie per le parti ed è per questo che molti acquirenti e venditori di un immobile sentono la necessita di affidarsi ad avvocati esperti del settore onde sentirsi tutelati in tutte le fasi della compravendita: dalla trattativa, alla redazione di proposte irrevocabili d’acquisto, di preliminari di vendita, fino alla stipula dell’atto di compravendita.
Quest’area di attività disciplina inoltre tutte le controversie che hanno come oggetto situazioni giuridiche riguardanti gli Immobili tra le quali, a mero titolo esemplificativo, rientrano l’usucapione, il diritto di rivendica del possesso e della proprietà con le azioni possessorie e petitorie, vizi delle opere, l’evizione, azione di regolamento dei confini e apposizione di termini. Lo Studio Legale offre inoltre tutela in fase contenziosa nelle  cause immobiliari più ricorrenticome ad esempio quelle per responsabilità del costruttore o del venditore, vizi dell’immobile, appalti e subappalti, agibilità, abusi e reati edilizi, sanatorie ecc.

Diritto Condominiale


Questa parte del diritto privato disciplina i rapporti intercorrenti fra condòmini e fra essi ed altri soggetti terzi, per problemi riguardanti lo stesso condominio ed è regolata dalle norme del codice civile dato che la legge considera il condominio come una comunione e lo assoggetta, quindi, alle norme che regolano quest’ultima. La materia è stata da ultimo modificata dalla L. n. 220/2012 c.d. Legge di riforma del condominio.
Molti dei contrasti che di solito insorgono riguardano la regolamentazione delle tabelle millesimali, delle parti comuni, rumori condominiali, controversie tra singoli condomini, esatti criteri di ripartizione delle spese condominiali, responsabilità dell’amministratore di condominio e via dicendo.
Tuttavia, il più delle volte, non è ben chiaro quali siano i compiti e le responsabilità dell’amministratore di condominio e quelli dei condòmini, come vengono adottate e come possono essere impugnate le delibere assembleari, quando il condominio è legittimato passivo in giudizio e quando rispondono invece i singoli condomini..
Lo Studio Legale Cece si occupa di assistere i condòmini, od anche l’amministratore di condominio, già dalla redazione, revisione e impugnativa dei regolamenti condominiali, seguendo i propri assistiti che vogliono impugnare le delibere assembleari, verificare le tabelle millesimali tra condòmini e difendendo gli stessi all’interno del contenzioso contro l’amministratore od in quello tra condòmini e terzi estranei al condominio.

Esecuzioni – Recupero Crediti


Molto frequentemente accade che una persona si trovi a vestire i panni del creditore o del debitore all’interno di un rapporto economico. Per recuperare il credito vantato nei confronti di un debitore però bisogna seguire alcuni passaggi che fanno parte di un iter procedimentale regolato ben delineato dalla legge.
Anzitutto lo Studio Legale Cece esamina gli atti al fine di verificare la presenza certa di un titolo sul quale poter vantare un credito (che per legge, nel caso di un procedimento monitorio, deve essere certo, liquido ed esigibile) nei confronti del debitore e, una volta accertato ciò, dà avvio ad un procedura stragiudiziale mediante l’invio di un sollecito di pagamento per richiedere formalmente al debitore l’importo da pagare cercando comunque di addivenire ad una soluzione rapida e bonaria della vertenza, raggiungendo un accordo.
Qual’ora con il primo passaggio non si addivenga ad una definizione bonaria della controversia, si deve ricorrere necessariamente alla tutela giudiziale del diritto di credito: in tale materia è possibile azionare una procedura giudiziale rapida e sommaria quale è quella del ricorso per decreto ingiuntivo la quale prevede che, ove vi sia prova scritta del credito e che lo stesso sia certo, liquido ed esigibile, il creditore possa depositare presso l’Autorità Giudiziaria competente il relativo ricorso al fine di richiedere al Giudice l’emissione dell’ingiunzione di pagamento la quale avviene inaudita altera parte, ovverosia senza che si debba procedere immediatamente in contradditorio con il debitore. Il diritto alla difesa ex art. 24 della Costituzione, la possibilità di un reale contraddittorio tra le parti, verrà comunque garantita al debitore a seguito della notifica del decreto ingiuntivo nei confronti del quale esso potrà, entro 40 giorni dalla notifica, proporre formale opposizione.
In caso di mancata opposizione al decreto ingiuntivo il creditore potrà richiedere la formula esecutiva del decreto e notificarlo nuovamente al debitore insieme all’atto di precetto dando così avvio alla fase dell’esecuzione forzata vera e propria.
Tale fase è necessariamente caratterizzata da un pignoramento (immobiliare, mobiliare e mobiliare presso terzi) che ha la funzione di vincolare determinati beni del debitore al soddisfacimento del diritto del creditore procedente.
Lo Studio Legale Cece mette al servizio dei creditori la propria assistenza per quanto riguarda la gestione di tutte le questioni attinenti il recupero del proprio credito, dal sollecito di pagamento al decreto ingiuntivo e precetto di pagamento sino all’azione di espropriazione in senso stretto, sia essa pignoramento su beni immobili o pignoramento presso terzi (conti correnti, quote societarie, stipendi, pensioni) o pignoramenti mobiliari (ad esempio singoli beni anche situati all’interno dell’abitazione) e sino alla vendita giudiziaria mediante esperimento d’asta.
L’obiettivo primario dello Studio in tale materia è sicuramente quello di addivenire al recupero del credito nel più breve tempo possibile disincentivando l’accesso alla tutela giudiziale del credito in favore di recupero stragiudiziale dello stesso, anche per mezzo di un piano di rientro che soddisfi le esigenze obiettive del cliente patrocinato. Infatti, onde evitare costi e perdite di tempo eccessive, lo Studio esegue una preliminare ed accurata ricerca patrimoniale per verificare se il debitore sia in possesso di beni sufficienti a garantire il buon esito dell’instaurando procedimento esecutivo.

Locazioni e Sfratti


Il rapporto locatizio è un tipo di rapporto giuridico molto utilizzato nel nostro Paese ed origina da un contratto di locazione che ha natura diversa a seconda della volontà dei contraenti. Questo Studio Legale vanta una lunga esperienza sia nella redazione di contratti di locazione ad uso commerciale che ad uso abitativo, sia per privati che per società e, più in generale, offre assistenza su tutto ciò che può riguardare, direttamente o indirettamente, il contratto di locazione.
Tuttavia è molto frequente che il conduttore dell’immobile concesso in locazione sia inadempiente agli obblighi nascenti dal contratto ed in tali casi Lo Studio Legale opera seguendo il cliente locatore nella gestione delle procedure di sfratto per morosità e per finita locazione al fine di permettere al proprio assistito di riprendere il pieno possesso del proprio immobile e recuperare i relativi canoni dovuti nel minor tempo possibile.

Risarcimento Danni

- Da sinistro stradale
Come è noto, a seguito di un sinistro stradale che comporti un danno all’incolumità fisica od anche solamente al veicolo, l’iter che porta ad ottenere un risarcimento dei relativi danni coinvolge una o, a volte, più società di assicurazione con le quali il danneggiato dovrà necessariamente interfacciarsi senza però avere, molto spesso, le competenze tecniche-giuridiche per poter interloquire con esse in modo adeguato.
Lo Studio Legale Cece segue ogni aspetto di questo iter che può essere particolarmente tortuoso e complesso offrendo anzitutto una prima valutazione e quantificazione di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali spettanti al danneggiato, avanzando la richiesta risarcitoria per poi applicare le proprie qualificate competenze nella contrattazione con le società di Assicurazione al fine di garantire il giusto quantum risarcitorio ai propri assistiti.
La tutela dei clienti offerta dallo Studio prosegue poi, in caso di esito negativo della trattativa stragiudiziale, nel procedimento di mediazione prima ed in quello giudiziale (eventuale) poi nei confronti della compagnia di Assicurazione.

- Da errore medico
Sfortunatamente risultano essere sempre più frequenti i danni (od addirittura il decesso)  derivanti da errori di medici o delle strutture sanitarie. Solo a titolo esemplificativo, molti sono i danni che scaturiscono da interventi chirurgici (anche estetici), infezioni ospedaliere, da una mancata, errata o tempestiva diagnosi, da un errore nella scelta della giusta terapia, da un intervento chirurgico in realtà non necessario etc, tutti errori dovuti ad una negligenza, imprudenza o imperizia da parte del medico o della struttura sanitaria. Anche in riferimento a queste fattispecie, una volta analizzata la situazione concreta al fine di valutare, anche mediante perizie preventive, la presenza o meno di un’ipotesi di illecito (sia civile che penale) del medico o della struttura che possa essere messo in nesso causale con il danno patito, lo Studio Legale avvierà una trattativa stragiudiziale con il medico, con la struttura e con le varie assicurazioni e, nel caso di esito negativo della stessa, valuterà la fattibilità di proseguire in Giudizio in Tribunale.
Nell’ambito generale del Risarcimento del danno da sinistro stradale o da errore medico, quindi, come è facile immaginare,  risulta fondamentale l’attività dei periti che, in caso di danno alle cose, effettueranno una perizia per la ricostruzione ed i rilievi dell’accadimento e, in caso di danni fisici alla persona, svolgeranno una valutazione al fine di riconoscere al danneggiato il giusto punteggio di invalidità. Tale punteggio verrà poi utilizzato come punto di riferimento per valutare economicamente la congruità  dell’offerta per il risarcimento del danno proposta dall’Assicurazione.
In tal senso lo Studio si avvale della competenza di vari medici specialisti in medicina legale e delle assicurazioni con cui è solito da anni collaborare per questo tipo di pratiche.

- Da inadempimento contrattuale
Questa area tematica prende le mosse da quanto disposto dall’art. 1218 del codice civile che recita: “il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuto al risarcimento del danno”. Difatti molto spesso, in un rapporto contrattuale, qualsiasi esso sia, una delle due parti del contratto risulta inadempiente agli obblighi nascenti dal contratto, arrecando così un vero e proprio danno (che può essere diretto ma anche solamente indiretto) all’altro contraente. Per ottenere un congruo risarcimento, tuttavia, c’è bisogno che via sia (e che si possa dimostrare) un legame di causa-effetto (c.d. nesso eziologico) tra l’inadempimento subito ed il danno sofferto.
Anzitutto si parla di inadempimento contrattuale quando la prestazione non sia eseguita  al momento dovuto, nel luogo dovuto o secondo le modalità convenute, ed il codice civile stabilisce in tema di riparto dell’onere della prova che spetta al creditore dimostrare l’esistenza del vincolo contrattuale ed al debitore fornire la c.d. “prova liberatoria” cioè dimostrare di non aver potuto adempiere per causa a lui non imputabile.
Si deve poi delineare il concetto di danno considerando che, secondo la legge italiana, lo stesso è distinto tra danno patrimoniale e danno non patrimoniale.
Per risarcire il  danno patrimoniale, dalla lettura dell’art. 1223 c.c., si evince che il risarcimento deve comprendere:

• Il danno emergente, consistente nella perdita effettivamente subita;
• Il lucro cessante, o mancato guadagno, consistente nel guadagno che il creditore avrebbe realizzato se avesse utilizzato la prestazione ottenuta ma che invece non è stata correttamente eseguita dal debitore.

Per ciò che attiene invece al danno non patrimoniale, esso consiste invece nel pregiudizio sofferto dal creditore non nella sua sfera patrimoniale ma in quella personale, identificabile come sofferenza psichica e morale seria ed apprezzabile.
Il risarcimento del danno non patrimoniale, riconosciuto dall’art. 2059 c.c., è difatti oggi pacificamente ammesso dalla giurisprudenza di legittimità anche in ipotesi di responsabilità da inadempimento della prestazione di cui all’art. 1218 c.c.. A mero titolo esemplificativo, tra le tipologie contrattuali per le quali si può ottenere un risarcimento del danno per inadempimento troviamo i contratti di vendita, di appalto, di trasporto, di utenza.
Lo Studio Legale Cece mette a disposizione una consulenza legale specialistica al fine di valutare la possibilità di azionare o meno una domanda risarcitoria in ipotesi di inadempimento contrattuale al fine di vedere risarciti danni sia patrimoniali che non patrimoniali.

Diritti della Personalità: Amministrazione di Sostegno. Tutela e Curatela


La Tutela, la Curatela e l'Amministrazione di sostegno sono misure di protezione giuridica previste dalla legge per aiutare le persone che versano in situazioni di infermità, fisica o psichica, od anche solamente attraversano momenti di fragilità. Tali situazioni sono tutelate dalla legge mediante l’assistenza che si traduce nell’affiancamento di un tutore, di un curatore o di un amministratore di sostegno che si occupi dei bisogni fisici e/o patrimoniali del beneficiario della misura adottata, favorendone la promozione e la tutela dei diritti ed al fine di garantirgli la rappresentanza legale.
Secondo la legge italiana, difatti, si rende indispensabile nominare un tutore nei casi di abituale infermità di mente (interdizione), mentre la nomina di un curatore è prevista nei casi in cui lo stato di infermità non è così grave da dar luogo all’interdizione (inabilitazione).
Diverse sono, invece, le condizioni che portano alla nomina di un Amministratore di sostegno per la quale non devono ricorrere condizioni di infermità tali da richiedere una pronuncia di interdizione o di inabilitazione bensì è sufficiente la presenza di forme di disabilità fisica o di disagio psichico che ostacolino il pieno esercizio dei diritti impedendo così al soggetto amministrato di poter tutelare al meglio i propri interessi giuridici ed economici.
Sulla base di quanto sopra accennato si evince che Tutore, Curatore ed Amministratore di sostegno hanno poteri differenti in quanto differente è la loro intensità di controllo, di gestione e di rappresentanza del tutelato: maggiore è il controllo del tutore nei confronti dell’interdetto di quanto non sia quella del curatore nei confronti dell’inabilitato. Quella dell’Amministratore di Sostegno, infine, è una figura che non giunge mai ad una totale esclusione della capacità di agire del beneficiario.
Lo Studio Legale Cece è da anni attivo in tale settore del diritto ed assiste il cliente al fine di valutare l'ipotesi di una amministrazione di sostegno o per tutelare giudizialmente, innanzi al Giudice Tutelare, le posizioni giuridiche di soggetti che abbisognano di un Tutore o di un Curatore.